Normalmente lo spazio familiare riconosciuto come luogo destinato ai bambini è la loro cameretta, riconducibile non solo al momento del sonno ma molte volte adibito allo svolgimento di tante attività quali costruzioni, disegno, gioco e così via.
Le camerette hanno un'importanza fondamentale nel mondo dei nostri bambini, molto più di qualsiasi altro ambiente della casa. Sono infatti il primo luogo in cui è possibile allenare e affermare la propria individualità, cullare i propri sogni, coprire di ricordi e conquiste ogni momento della propria vita, dal gioco al riposo, fino ai primi importanti impegni di studio.
Architettura, pedagogia e psicologia ambientale hanno affrontato notevoli studi sull'importanza degli ambienti e degli spazi dedicati ai bambini, con interessantissimi risultati su quale sia il legame tra gli spazi ed i bisogni evolutivi dei bambini.
Già nel tinteggiare la cameretta dei vostri bambini, è bene che diate grandissima importanza alla scelta del colore delle pareti, in quanto proprio da questi può dipendere lo stato d'animo dei vostri figli. La scienza prova, infatti, che il colore condiziona la psiche ed il morale di colui che soggiorna in una stanza, sia positivamente che negativamente.
Ecco quindi qualche breve consiglio, utile per individuare il colore migliore da destinare alle pareti delle camerette dei vostri bimbi.
Rosso: è un colore stimolante, accelera il battito e la pressione sanguigna. Ma se il vostro bimbo è particolarmente vivace o addirittura iperattivo, è preferibile evitare le tonalità del rosso.
Azzurro/Celeste/Blu: è un colore calmante e rilassante che stimola la meditazione.
Sono colori perfetti soprattutto tra gli 0 e i 24 mesi, perché aiutano riposo e relax, fondamentali nella prima fase dello sviluppo.
Verde: altrettanto rilassante, è il colore-simbolo dell'armonia e dell'equilibrio, perfetto insieme all'azzurro per le camerette dei bimbi più vivaci.
Giallo: stimola e favorisce i momenti di concentrazione. Perfetto dal secondo anno di età, favorisce la creatività e risulta essere uno dei colori più stimolanti. E' anche il colore che riesce a evidenziare al meglio la luce naturale. Ottimo un giallo meno acceso all'inizio dei primi anni di scuola, quando ai giochi si incominciano ad affiancare i libri di testo.
Arancio: colore energico e gioioso, stimola il gioco e la fantasia.
Viola/Violetto: è il colore-simbolo della sensibilità, meditativo e calmante.
Bianco: sebbene sia il colore che per eccellenza rappresenta infanzia e purezza d'animo, potrebbe non essere sufficiente a stimolare la gioia e la vivacità di un bambino: se non si gradiscono colori troppo accesi è preferibile puntare su toni pastello abbinati magari ad arredi di tonalità contrastanti, così che si possa bilanciare l'effetto visivo.
In ogni caso è sempre bene tener conto che i colori chiari sono più indicati per camerette piccole o poco illuminate, mentre quelli più scuri sono migliori per camere più grandi.
Importantissima è sempre la luce: in tenera età, oltre a tutta la fase dello sviluppo, il rapporto con la luce è fondamentale.
Stimola la produzione di sostanze fondamentali per la crescita e per la salute, ma aiuta anche una crescita equilibrata!
E DOPO LA TINTEGGIATURA?
La cameretta viene resa più bella, divertente e organizzata se presenta un tema: può essere un tema ispirato alla natura, agli animali, all'avventura, a simpatici personaggi di fantasia, a fiori e stagioni, e così via.
La stanza a tema sarà in grado di accogliere il bambino suscitando entusiasmo e divertendolo molto.